ebook gratis?
Riporto qui di seguito una chat su fb sul tema in oggetto.
Bruno: Io trovo che diffondere i propri lavori gratuitamente sia un gesto di altruismo e di condivisione nonché un'intelligente strategia di marketing qualora il testo gratuito fungesse da volano per un lavoro successivo a pagamento.
Anna: Altruismo??!! Io parlerei di vanagloria.
Bruno: Vanagloria? Chi scrive un libro e lo dona è vanaglorioso? O lo è piuttosto chi scrive ciarpame e se lo fa pagare?
Anna: Confermo e sottoscrivo! L'hanno detto persino nei commenti sotto un altro post che danno i libri gratis per diffondere il loro nome. E aggiungo: per vantarsi di essere primi nella classifica di Amazon (e tu pensi wow!) dei libri gratuiti (e a questo pu...
Bruno: Perché esiste un marketing etico. Ne sono convinto. Ho finito di leggere un libro meraviglioso di un autore ycp che ho scaricato gratuitamente. Non so come sdebitarmi. Semplicemente gli sto facendo pubblicità. Se lo merita. E acquisterò il suo prossimo...
Anna: A me sta bene tutto, ma non la santificazione di chi dà i libri gratis. Altruista mi sembra eccessivo, un altruista per me è chi fa qualcosa per amore del prossimo in modo del tutto disinteressato. Vero che non tutti mettono gratis il libro con lo stesso spirito... ma purtroppo prevalgono gli squallidi giochetti...
Enzo Pagano Per concludere questa discussione, e quella aperta da Franco in un altro post simile, rifletterei su questo semplice calcolo: se il mio ebook “Odore di camino spento” avesse venduto 100 copie, avrei realizzato il “cospicuo” guadagno di 199 euro; ovvero, nemmeno la metà di quanto ho speso su Facebook per pubblicizzarlo. Dal momento che quell’ebook ha venduto solo quattro o cinque copie, lascio a voi il calcolo di quanto ho guadagnato realmente. Con molta presunzione, stimo che quel mio scritto meriti di essere letto. Come faccio ad avere un riscontro reale di questa mia ipotetica valutazione? Regalandolo, ovviamente. Nella speranza che il mio “capolavoro” venga letto da una platea più vasta da consentirmi di candidarmi al prossimo Nobel della letteratura oppure capacitarmi a dedicare il mio tempo all’orto. Nessun orgasmo, caro Franco, ma semplicemente un mero calcolo opportunistico. A quanti mi suggeriscono di offrirlo a un prezzo maggiore, rispondo: a) non mi chiamo Umberto Eco; b) che pure il Pendolo di Foucault è venduto in formato Kindle a 1,99 - ...